Eccomi qui nuovamente! Grazie per la pazienza e l’attesa.
Per fortuna, da quando questo blog ha preso piede tra le persone realmente intenzionate a vendere casa, io ed i miei Consulenti siamo subissati dalle richieste di appuntamenti. Purtroppo, il tempo a disposizione per scrivere è sempre meno.
Ma non ti preoccupare. Sto già organizzando le mie giornate per ricavare il tempo necessario a soddisfare la tua curiosità, in merito alla futura vendita della tua casa.
Dove eravamo arrivati?!
Ah già! Al terzo indizio della trilogia di consigli essenziali per la vendita immobiliare!
- FOCALIZZARE LA VERA MOTIVAZIONE
- VALUTARE CORRETTAMENTE IL PREZZO DI VENDITA
-
VERIFICARE LA DOCUMENTAZIONE e PUBBLICIZZARE LA TUA CASA AL GIUSTO TARGET DI CLIENTI
Nell’articolo precedente, ti avevo sottolineato l’importanza di controllare la documentazione, ancor prima di pubblicizzare la vendita del tuo immobile.
Mi ero però scordato, di farti l’elenco dei controlli necessari (o quantomeno, quelli che un buon Consulente dovrebbe fare, ancora prima di pubblicare l’annuncio di vendita della tua casa).
Li trovi tutti nel Manuale gratuito che potrai scaricarti qui.
L’argomento è ben dettagliato, ma piuttosto tecnico per una persona inesperta del settore. Pensa che, nonostante i miei 13 anni di esperienza nel settore, ho delegato questa verifica ad un Consulente specializzato, il mio socio Leonida Todaro.
Se hai qualche dubbio in merito alla documentazione di casa tua, compila il form che trovi cliccando qui. Sarà direttamente Leo a risponderti nel più breve tempo possibile.
“Dai… ora però, dimmi come fare per pubblicizzare la mia casa al giusto target di clienti!”
Hai ragione, l’attesa è stata lunga!
Cominciamo.
Innanzitutto… sai cosa significa “giusto target di clienti”?
Ti rispondo con la definizione di Wikipedia…
“il target è il bersaglio (destinatario) della comunicazione pubblicitaria” ed è quel gruppo definito di persone con obiettivi e caratteristiche comuni:
-sesso
-età
-stato civile
-numero di figli
-zona di residenza
Già con questo elenco, credo tu abbia capito dove voglio arrivare parlandoti di “giusto target” a cui proporre la vendita della tua casa.
Ti faccio alcuni esempi per afferrare meglio il concetto…
- Stai vendendo una casa singola molto grande in campagna -> probabilmente il cliente-tipo è la famiglia di 4-5 persone, con papà e mamma tra i 35 e 45 anni, con i figli minorenni al seguito, che oggi vivono in un appartamento in centro
- Vuoi vendere il tuo appartamento con due camere da letto, situato in un quartiere residenziale carino e comodo ai servizi -> potrei scommetterci sull’acquirente finale… giovane coppia, al massimo sui 30 anni, prossima al matrimonio, entrambi che lavorano da mattina a sera senza nemmeno tornare a casa per pranzo
- Stai vendendo la vecchia abitazione ereditata dai genitori, ormai disabitata, in centro -> mi pare già di vederti seduto dal notaio, con di fronte l’acquirente ideale per la tua casa… giovane famiglia di ragazzi sposati, con uno o due bimbi molto piccoli, che attualmente vivono in affitto; lui che fa un lavoro manuale ed ha già deciso di dedicare i prossimi week-end alla manutenzione/ristrutturazione della casa acquistata, lei con l’esigenza di avere tutti i servizi a portata di mano per i bimbi, perché hanno deciso da mo’ di contenere i costi con un’auto sola.
Se vuoi posso elencarti almeno altri 8 gruppi di acquirenti-tipo che abbiamo catalogato. Ognuno di questi, con caratteristiche personali comuni e motivazioni all’acquisto pressoché identiche.
Ogni casa che si propone in vendita, va quindi pubblicizzata al giusto gruppo di potenziali acquirenti.
Per la tua, anche se stai vendendo privatamente, devi seguire lo stesso consiglio.
Sarà inutile pubblicizzare la vendita della tua casa singola in campagna, nei luoghi frequentati da persone anziane. Come, viceversa, sarebbe sprecato investire in pubblicità sul web, per la vendita di un appartamento al piano terra in centro, ideale proprio per le persone di una certa età, che Internet lo conoscono solo per averlo visto sui telefoni dei nipoti!
Ogni abitazione da vendere chiede quindi investimenti pubblicitari mirati, sia da un punto di vista economico, sia di tempo.
“Tutto per tutti” non va più bene in un’epoca dove siamo sommersi da messaggi pubblicitari ogni minuto della giornata. Dalla tv, ai giornali, al computer, fino ai più recenti smartphone e tablet.
“Il troppo stroppia” come dicevano i nostri vecchi. Mai proverbio è più azzeccato in ambito pubblicitario al giorno d’oggi. Nemmeno se disponessi di risorse economiche e di tempo illimitate, ti consiglierei di fare una pubblicità di massa della tua abitazione. Rischieresti di mettere la tua casa sulla bocca di tutti, con un conseguente danno economico dovuto al chiacchiericcio che si innescherebbe (ovviamente negativo perché noi italiani siamo molto bravi, sempre e comunque, a criticare il prossimo).
Oltre a questo, oggi ti voglio svelare un’altra news. Un consiglio che, se lo applicherai negli annunci pubblicitari di casa tua, ti permetterà di far letteralmente impazzire il tuo telefono. La stessa cosa che succede ai nostri cellulari da quando abbiamo attuato questa strategia, che ci ha permesso di far esplodere il numero delle compravendite residenziali seguite dalla nostra Agenzia.
Dimenticati le fredde descrizioni “cucina, soggiorno, tot. mq, buona esposizione al sole, con garage, poche spese condominiali, ecc. ecc.” o quegli insignificanti aggettivi “bellissimo, luminosissimo, vero affare”.
Se apri qualsiasi sito immobiliare, troverai annunci che sembrano fatti con lo stampino in questo senso.
Ti dirò di più… la gente ne ha le scatole piene di leggere sempre le stesse cose! La tua casa potrebbe anche essere quella che fa per loro, ma viene bypassata senza essere presa in reale considerazione, quando l’annuncio riporta l’elenco della spesa delle stanze e dei mq, o i superlativi citati prima.
Ho i dati che lo testimoniano. La stessa casa, proposta in internet con un annuncio in modalità “mirata al giusto target”, riceve mediamente il 250% in più di visualizzazioni rispetto a quando veniva proposta in modalità “elenco della spesa”. E i tempi medi di vendita si accorciano di circa la metà* (a parità di investimento economico in pubblicità)
*in alcuni casi sono stati sottoscritti preliminare nell’arco di 15 giorni dalla pubblicazione in Internet della proposta.
Per farti capire meglio cosa intendo per “annuncio mirato al giusto target”, ti riporto un paio di annunci pubblicati per conto di clienti-venditori che si sono affidati alla mia Agenzia. Li ho scelti tra quelli che hanno riscosso maggior successo di visualizzazioni nella nostra pagina www.casamonselice.com .
Ti mostro come, lo stesso immobile, è stato pubblicizzato prima e dopo.
Buona lettura!
***
ESEMPIO 1 – Vendita di una casa singola con giardino, costruita negli anni ’70
PRIMA
Casa indipendente disposta su due piani, circondata dal giardino privato di circa 270 mq. A due passi dal centro, comoda a tutti i servizi.
Il pian terreno è attualmente adibito a taverna, cucina di servizio, garage, ed è dotato di un bagno; il primo piano, raggiungibile tramite scala interna o scala esterna, è composto da quattro stanze (oltre a bagno ed ingresso), adoperate dagli attuali proprietari come cucina, salotto e camere da letto.
Per informazioni contattare il numero 3459947284.
DOPO
La casa singola, per molte famiglie italiane, rimane quel sogno nel cassetto che in pochi poi riescono a permettersi nel corso della vita.
I motivi che portano le persone a desiderare una casa indipendente sono molti, ma si possono catalogare in due gruppi:
– quelli che sfuggono a determinate situazioni
– quelli che vogliono soddisfare alcune ambizioni
Nel primo gruppo troviamo le persone che, per esperienza di vita in corso o per avvenimenti successi ad amici/conoscenti, vogliono evitare:
– i litigi con altri condomini per rumori indesiderati, causati o subiti;
– le spese impreviste per la manutenzione del condominio (che spesso nemmeno riguardano il proprio appartamento);
– le lunghe riunioni con l’amministratore di condominio per bilanci/preventivi (sempre la sera nell’unico momento di relax della giornata).
Nel secondo troviamo quei clienti che, per loro prestigio personale o per mantenere lo stile di vita col quale sono cresciuti, desiderano:
– avere un giardino (e non cemento!) che circonda la propria abitazione, ottimo biglietto da visita da esibire ai propri ospiti;
– rilassarsi in un ambiente dove decidere da soli (o al massimo con la propria famiglia) cosa fare e quando farlo;
– tutelare la propria privacy e quella dei propri famigliari.
Se ti rivedi in una o più di queste motivazioni, ma finora ti sei sempre fermato all’idea che la casa singola non puoi permettertela, forse questa è il giusto compromesso che fa per te!
Descrivere una casa singola di questa metratura è sempre difficile perchè, come spesso accade, il futuro acquirente adatterà gli spazi alle proprie esigenze di vita.
A questo punto risulta molto più semplice per te venirla a vedere, per capire direttamente sul posto come potresti sfruttare gli spazi interni al meglio per te e la tua famiglia.
Chiama il numero 3459947284 e fissa una visita col nostro consulente.
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ESEMPIO 2- PORZIONE RISTRUTTURATA DI UN VECCHIO CASALE DI CAMPAGNA
PRIMA
Porzione di vecchio casale di campagna, ristrutturato completamente qualche anno fa.
Il piano terra è formato da soggiorno e cucina separati, un locale uso lavanderia (finestrato) e il bagno con doccia. Con uscita secondaria dal retro, si accede al sottoportico con locale caldaia adiacente.
Il primo piano è dotato di due stanze da letto, di cui una con cabina armadio, più un terzo locale, ricavato nel portico, da adibire a camera o locale studio/hobby.
C’è un fabbricato staccato dall’abitazione, adoperato da garage per due auto e deposito/cantina.
Il giardino, sviluppato quasi interamente dinanzi l’entrata principale, misura circa 1350 mq; è recintato in tutto il perimetro.
Travi a vista in legno naturale in tutti i locali. La zona notte è pavimentata con tavole in legno, dal sapore decisamente rustico.
E’ stata recuperata la soffitta, alla quale si accede tramite una scala “alla marinara” posta nel corridoio del primo piano.
L’abitazione è stata interamente ristrutturata a nuovo negli anni a cavallo del 2000. Ogni finitura, gli impianti, i serramenti, sono risalenti a quegli anni.
Per fissare una visita contatta il numero 3332097189.
DOPO
Arrivo alla casa dopo aver guidato per un paio di chilometri, dal centro di San Pietro Viminario addentrandomi nelle campagne circostanti.
E’ un giorno di primavera, uno dei primi dopo un freddo inverno. Intorno a me la quiete delle campagne, il ritmo lento delle persone che passeggiano a piedi o in bicicletta, un trattore che mi fa rallentare (e tardare un po’ all’appuntamento!). Il profumo degli alberi di pesco in fiore, i campi pronti per la semina, le margherite e le violette che colorano i fossati.
Finalmente eccomi davanti il portone di casa. Due colonne di vecchi mattoni rossi sorreggono l’enorme cancello. E’ pure automatizzato, non devo nemmeno aprirlo a mano!
Il lungo viale che mi separa dalla casa, attraversa tutto il giardino. L’invito ad entrare conserva le caratteristiche tipiche del passaggio di un tempo: due enormi fasce di lastre in pietra e, tutt’attorno, il ciottolato in sassi di fiume. L’immaginazione mi porta a tanti anni fa, quando, al posto delle moderne automobili, veniva attraversato dai trattori del vecchio fattore.
Varcato il cancello, la vista si perde nell’immenso giardino. Penso subito che sarà necessario un bel trattorino tagliaerba per mantenere in ordine tutto quel verde. Piuttosto che accompagnare la moglie al centro commerciale la domenica, avrai il tuo bel daffare con il giardino e le piante. Soluzione B, il giardiniere… e tu spiattellato all’ombra dell’ulivo o disteso sul dondolo che posizionerai nel sottoportico.
Altalena e tappeto elastico in un angolo del giardino. E’ la casa ideale per una famiglia con bambini! Il giardino è completamente recintato e quindi non ci sono pericoli; i piccoli potranno correre liberamente all’aria aperta anziché star seduti tutto il pomeriggio davanti la tv; d’estate non ti servirà nemmeno fare lunghe colonne per andare a Sottomarina… ti basterà installare una di quelle piscine fuori terra e posizionare due sdrai affianco, ed il gioco è fatto!
Parcheggio davanti i garage. Una struttura in muratura con doppio portone d’accesso. Potranno starci comodamente due auto al riparo dalle intemperie. Sul retro c’è anche un locale uso deposito/cantina. Dentro ci saranno sicuramente tavoli e panchine da esterno per le feste in compagnia o per i compleanni all’aperto dei bimbi. Una dispensa con bottiglie di vino e salami, la fresa per l’orto, le bici di tutta la famiglia.
Entro in casa dalla porta doppia che dà direttamente nel salotto. Un locale molto grande e arredato in modo spartano. Il divano due posti e un mobile tv, stop. Capisco subito che gli attuali proprietari non perdono il loro tempo imbambolati davanti un film o una partita di calcio, la sera. Addossati alla parete ci sono infatti tutti i giochi dei bimbi. Lo spazio del soggiorno viene sfruttato dalla famiglia per trascorrere il poco tempo libero insieme in modo sano ed educativo. L’inverno e le piogge appena passate non hanno permesso ai ragazzi di sfogarsi fuori in giardino. Un gioco di società stesi sul pavimento la domenica pomeriggio, un buon libro letto sulla sedia a dondolo finché fuori piove, questo si che si chiama relax!
Affianco trovo la cucina. Un ambiente spazioso dove è il legno a farla da padrone. Il tavolo e le sedie, la vetrinetta, la cucina, le travi a vista del soffitto… una sensazione di calore e familiarità per quello che dev’essere il regno della cuoca! Mi colpisce immediatamente la cucina a legna. Chiudo gli occhi e mi pare di sentire il profumo della focaccia appena cotta li sopra. Due fette di salame ed un bicchiere di vino, e sono già a tavola!
Il disimpegno separa la zona giorno, dall’angolo lavanderia e bagno. Due locali separati, il primo ideale -non solo per la lavatrice- ma anche per riporre l’asse da stiro e l’aspirapolvere, in modo da averli sempre a portata di mano; il secondo sempre pronto per “lanciare” i tuoi ragazzi in doccia, quando rientrano infangati dopo una corsa in bici tra le pozzanghere. Non dovranno nemmeno passare per l’ingresso principale e sporcare dappertutto: affianco la porta del bagno c’è l’ingresso secondario dal retro.
La centrale termica è un locale a se stante, al quale si accede dal portico dietro casa. I proprietari utilizzano questo spazio anche per stendere i panni d’inverno o nei periodi umidi.
Al piano superiore si accede tramite la scala a vista in legno. L’intero piano è pavimentato in legno naturale. Travi e parquet donano una sensazione di calore impareggiabile. Il corridoio dà accesso a due stanze da letto e al bagno.
La prima camera, matrimoniale, ha due caratteristiche che personalmente mi fanno impazzire. Tre finestre a dar luce e aria all’ambiente, e la cabina armadio attigua, che permette di non tenere in stanza l’ingombrante armadio. Letto, comò e comodini, per il resto spazio spazio spazio!
La seconda camera è più piccolina, ideale per i bimbi, giusto affianco a quella dei grandi. Se hai un bimbo piccolo potrai tranquillamente metterlo nel suo lettino fin da subito; tanto tu dormirai li a due passi e, con la porta aperta, lo sentirai piangere immediatamente.
Il bagno a servizio del reparto notte ha la vasca. E non poteva essere altrimenti. Un bagno caldo la sera d’inverno, dopo una giornata trascorsa al freddo in giro per lavoro, è un toccasana che non tutti possono permettersi.
In fondo al corridoio, due scalini a scendere, ecco recuperato il sottoportico. Ora è diventato a tutti gli effetti un locale abitabile, una terza camera se vorrai, la sala hobby o la zona studio, un salotto alternativo se vorrai rintanarti ogni tanto per guardare un film in santa pace. Tramite l’ampia vetrata, potrai perdere lo sguardo sulle enormi travi, che sorreggono l’antico casale nel quale è stata ricavata questa casa d’altri tempi.
Infine, potrai rifugiarti nel sottotetto. La scala “alla marinara” ti permette di accedere alla mansarda. Pavimento in legno e travi sembrano quasi intrecciare la loro natura. Oggi è un ambiente poco utilizzato, le “scarpiee” (in dialetto veneto) sono un po’ dappertutto, come ogni vecchia soffitta che si rispetti. Potresti nascondere un bel po’ di scatoloni, i vecchi libri di scuola, l’albero e le luci di natale che non usi. Oppure decidere di far davvero “rivivere” anche questo spazio.
Da oggi ho una buona notizia per te! Questo pezzo di vecchio casale ristrutturato a nuovo, è finalmente in vendita. Per venirlo a vedere con i tuoi occhi, e scoprire se ti susciterà le stesse sensazioni, devi contattarmi al numero 3332097189. Organizzeremo un appuntamento, possibilmente nel primo pomeriggio o il sabato mattina. Porta pure anche i tuoi bimbi se vorrai, potremo lasciarli giocare fuori al sicuro, finché insieme visiteremo internamente la casa.
Sono convinto non te ne pentirai e, mal che vada, avrai regalato mezz’ora di puro divertimento all’aria aperta ai tuoi ragazzi!
***
Credo siano lampanti le differenze!
Ovviamente il potenziale acquirente dovrà trovare conferma, durante la visita, di ciò che gli hai descritto. Ma sicuramente dedicherai mezz’ora/un’ora del tuo tempo a far visitare casa ad una persona realmente motivata all’acquisto, e soprattutto in target rispetto al prodotto (la tua casa) che sta vedendo.
A questo punto credo proprio di averti detto tutto! Mi fermo qui, tanto son sicuro che il tuo cervello è già un frullatore di idee!
Se ti manca qualche dettaglio o non mi sono spiegato bene in qualche frase, scrivi un commento qui sotto o mandami direttamente una mail a info@vendocasaoggi.com
Sarà fondamentale ricomporre tutti i pezzi della tua personalissima mappa del tesoro.
Sei arrivato all’ultimo incrocio, quello dove non puoi più permetterti di sbagliare strada.
Hai tre opzioni:
1- Valuti di non avere alcun buon motivo personale per vendere… decidi di togliere ogni pubblicità della tua casa e rimandi tutto tra qualche anno
2- Affronti la situazione in autonomia, raccogli tutti gli spunti e le idee di questi 3 (e mezzo) articoli, ti prendi qualche mese di aspettativa dal lavoro, e ti cimenti nell’arduo compito di vendere da solo la tua casa (…potresti anche riuscirci se segui passo passo i consigli che ti ho dato!)
3- Decidi di appoggiarti a qualcuno che possa
– analizzare con te la vera motivazione personale che ti ha portato a mettere in vendita casa
– farti una valutazione commerciale basata su dati oggettivi inconfutabili
– verificare la correttezza della documentazione e pubblicizzare la tua casa al giusto target di potenziali acquirenti
Immagina cosa avranno deciso i 9 venditori (dimostrabili*) che, tra gennaio e febbraio, hanno firmato un preliminare e incassato la caparra per la loro casa…
*per dimostrabili intendo che posso farti vedere pezzi di carta firmati e copie assegni incassati, non parole al vento
A te la scelta e… buona vendita!